Il “Team Silvia – Roma” ci racconta la sua esperienza a Messina.

A fine Ottobre la nostra esploratrice Valeria, insieme a una sua amica anche lei in carrozzina, ha avuto l’occasione di visitare Messina.

Nonostante abbiano entrambre usato carrozzine manuali superleggere, si sono dovute adattare parecchio.

I marciapiedi erano spesso dissestati e, anche se presenti, le rampette per salire e scendere erano quasi sempre occupate da auto parcheggiate. In giro per la città, i bagni accessibili non mancavano, ma erano sempre situati all’interno di ristoranti, spesso con un gradino da superare per entrare.

Tra gli aspetti positivi, sono riuscite a visitare facilmente il Duomo di Messina, che è accessibile per le persone con disabilità. Da fuori hanno potuto ammirare lo spettacolo dell’orologio astronomico, davvero affascinante e visibile senza difficoltà.

Si sono poi fermate anche in alcuni parchi molto belli, dove si sono potute rilassare sul prato. Per raggiungerli, però, hanno affrontato una salita di circa 3 km! Se decidete di visitarli, il nostro consiglio è di andarci in macchina. Il triride potrebbe essere utile per la salita, ma i numerosi gradini alti presenti lungo il percorso lo renderebbero scomodo.

Non avendo noleggiato un’auto, le nostre esploratrici non riuscite a visitare tutta la città, che merita sicuramente una scoperta più approfondita, e sono tornate a casa stanche e con le spalle distrutte, ma comunque soddisfatte!

Per quanto riguarda l’alloggio, hanno scelto l’Hotel Europa, situato un po’ fuori dal centro.
Solo una delle stanze era dotata di maniglioni nel bagno e di una sedia per la doccia, mentre le altre ne erano completamente sprovviste. Gli ascensori erano molto stretti e preceduti da un gradino, anche se era presente un montascale. Tuttavia, per evitare la lentezza del montascale, le nostre esploratrici sono scese dalle carrozzine per entrare in ascensore, una soluzione poco ideale ma necessaria.

Fortunatamente, per la loro disabilità e la loro età, Valeria e la sua amica sono riuscite ad adattarsi, ma Messina ha ancora margini di miglioramento per diventare una città davvero inclusiva e accessibile per tutti.

TIPS

PERCORSO A MESSINA NOT APPROVED

MEZZO UTILIZZATO: carrozzina manuale superleggera

PAVIMENTAZIONE: marciapiedi per lo più dissestati, la pavimentazione è buona intorno al Duomo

PENDENZA: prevalentemente pianeggiante, per accedere a uno dei parchi però bisogna affrontare una salita di 3 km

RISTORO: presente

BAGNO ACCESSIBILE: presenti nei ristoranti, ma non accessibili per gli scalini all’ingresso

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